In occasione della chiusura delle celebrazioni per il Centenario della US Soccer Federation, è stata resa nota la lista dell’All-Time Men’s National Team Best XI (il top 11 di sempre) della Nazionale USA votata da media e dirigenti.
A guidare la classifica in termini di voti è Landon Donovan, che ha superato l’ex Manchester City, Rangers e NY Red Bulls Claudio Reyna, e l’ex attaccante di Columbus Crew e Fulham (tra gli altri) Brian McBride.
Il Best XI include anche Clint Dempsey e cinque membri della National Soccer Hall of Fame: i difensori Marcelo Balboa (2005) e Eddie Pope (2011), i centrocampisti Tab Ramos (2005) e Claudio Reyna (2012) e l’attaccante Eric Wynalda (2004).
In porta, larga maggioranza per il 43enne (!) portiere del Tottenham Brad Friedel.
Portiere – Brad Friedel 1992-2004 (25 voti)
Difensori
Steve Cherundolo 1999-2012 (25 voti)
Marcelo Balboa 1988-2000 (35 voti)
Eddie Pope 1996-2006 (33 voti)
Carlos Bocanegra 2001-2012 (25 voti)
Centrocampisti
Clint Dempsey 2004-oggi (25 voti)
Landon Donovan 2000-oggi (52 voti)
Tab Ramos 1988-2000 (42 voti)
Claudio Reyna 1994-2006 (45 voti)
Attaccanti
Brian McBride 1993-2006 (45 voti)
Eric Wynalda 1990-2000 (43 voti)
Non sorprende leggere che sette dei titolari e due delle riserve del top 11 abbiano fatto parte del team eliminato ai quarti dalla Germania (grazie ad un fallo di mano) ai Mondiali 2002. Un’impresa che rimane sino ad ora il massimo risultato per la Nazionale USA.
Portiere: Brad Friedel
A 43 anni ancora titolare in Europa League col Tottenham. Forte tra i pali e nelle uscite, leader assoluto in campo e fuori, ai Mondiali 2002 è stato una colonna.
TD: Steve Cherundolo
In Brasile sarà ancora il capitano se recupererà pienamente dai recenti infortuni. Da quasi 15 anni è il motore del fianco destro della Nazionale USA, e quasi 400 partite e la fascia di capitano dell’Hannover sono il segno del comando.
DC: Eddie Pope
Difensore duro ma dagli ottimi piedi, è stato il bastione della difesa di Bruce Arena, prima col DC United vinci-tutto e poi con la Nazionale USA ai Mondiali 2002.
DC: Marcelo Balboa
Un pioniere di quando gli USA non avevano nemmeno un campionato. E lui dopo due Mondiali (1990 e 1994) da titolare andò ad affermarsi in Messico. Poi la MLS. Due fantastiche rovesciate incorniciano la sua carriera: una nel 1994 alla Colombia (fuori di un soffio) e l’MLS Goal of the Year 2000. con i Colorado Rapids.
TS: Carlos Bocanegra
Ragazzo di Chicago con origini argentine, difensore di grande versatilità, Boca si è affermato in Premier col Fulham, dove ha acquisito la leadership che lo ha reso capitano della Nazionale USA da 2007 sino all’arrivo di Klinsmann.
C: Clint Dempsey
Cresciuto in quartiere povero di Nacogdoches (TX), in Inghilterra con Fulham e Spurs a forza di gol e tocchi di classe (ad es. il pallonetto nel 4-1 alla Juventus in Europa League) è diventato la stella più lucente del soccer.
C: Claudio Reyna
Prima vera stella del tempo post-NASL, è anche il primo ad affermarsi in Europa tra Bundesliga e Premier. Centrocampista completo: ottimo in fase di costruzione ma anche capace di difendere, per 12 anni è stato un leader in campo e fuori. Oggi ha il compito di lanciare il NYC FC.
C: Tab Ramos
Il giocatore più tecnico degli anni pre-MLS, di cui fu il primo ingaggio assoluto. Nato in Uruguay, playmaker titolare in tre Mondiali (1990, ’94 e ’98), “costretto” ad una carriera in Spagna (Figueres, Betis) e Messico (Tigres), oggi insegna calcio ai futuri talenti dell’U20.
C: Landon Donovan
A fine carriera sarà probabilmente nominato il più grande di sempre. La stella dei Galaxy è il talento americano più fulgido sin da quando era sedicenne, dimostrando con Everton e Bayern di potersi affermare anche in Europa. Ma a lui piace la California. Il record di presenze e di gol in Nazionale e il quarto mondiale a venire completano l’opera.
A: Eric Wynalda
Attaccante dalla lingua lunga (famosi i suoi commenti, e infatti oggi fa il commentatore oltre che l’allenatore), suo il primo gol nella storia della MLS con la maglia del San Jose Clash (oggi Earthquakes) dopo una carriera passata in Bundesliga. Con la Nazionale tre Mondiali e il record di gol pre-Donovan.
A: Brian McBride
Talmente popolare a Craven Cottage, lo stadio del Fulham, al punto che il pub locale è intitolato a lui. In Premier è diventato un centravanti rispettato da tutti anche per le sue caratteristiche “inglesi” di combattente. Tre Mondiali, è stato anche il capitano dell’Olimpica a Pechino 2008.
Il quadro completo dei voti per il top 11 USA.
Portieri:
Brad Friedel 25, Kasey Keller 14, Tim Howard 13, Tony Meola 4, Arnold Mausser 1, Frank Borghi 0, David Vanole 0
Difensori:
Marcelo Balboa 35, Eddie Pope 33, Carlos Bocanegra 25, Steve Cherundolo 25, Thomas Dooley 20, Paul Caligiuri 18, Jeff Agoos 16, Alexi Lalas 14, Frankie Hejduk 9, Harry Keough 6, Pablo Mastroeni 3, Fernando Clavijo 2, Tony Sanneh 2, Mike Windischmann 2, Gregg Berhalter 2, Desmond Armstrong 0, Jimmy Banks, Brian Bliss 0, Mike Burns 0, John Doyle 0, Mike Lapper 0, Oguchi Onyewu 0, Werner Roth 0
Centrocampisti:
Landon Donovan 52, Claudio Reyna 45, Tab Ramos 42, Clint Dempsey 25, Michael Bradley 20, Cobi Jones 12, Walter Bahr 6, John Harkes 6, Hugo Perez 3, Adolf Bachmeier 2, Rick Davis 2, John O’Brien 2, Al Trost 2, DaMarcus Beasley 1, Ed McIlvenny 1*, Joe-Max Moore 1, Brian Quinn 1, Mike Sorber 1, Chris Armas 0, Chris Henderson 0, Eddie Lewis 0, Preki 0, Ed Souza 0, John Souza 0
Attaccanti:
Brian McBride 45, Eric Wynalda 43, Earnie Stewart 16, Billy Gonsalves 7, Jozy Altidore 6, Peter Vermes 3, Joe Gaetjens 2, Archie Stark 2, Roy Wegerle 2, Roy Lassiter 1, Clint Mathis 1, Benny McLaughlin 1*, Ed Murphy 1*, Bruce Murray 1, Kyle Rote Jr. 1, Willy Roy 1, David Brown 0, Brian Ching 0, Aldo “Buff” Donelli 0, Frank Klopas 0, Bill Looby 0, Bert Patenaude 0, Josh Wolff 0
